4 dicembre 2019
I cicli di lavoro che interessano gli operatori agricoli sono caratterizzati da fasi che comportano l’esposizione a numerosi
rischi per la salute, quali: posture incongrue, movimentazione manuale dei carichi, esposizione a sostanze pericolose e utilizzo di attrezzature agricole…ecco perché gestire la sicurezza in agricoltura risulta fondamentale per prevenirli.
La molteplicità di condizioni e fattori che possono compromettere la sicurezza sul lavoro e/o la salute dei lavoratori prevede una attenta ed approfondita
analisi e valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro. Di seguito si riporta un elenco indicativo e non esaustivo dei principali rischi specifici presenti in ambito agricolo.
Rischio connesso ai luoghi di lavoro
Per “luogo di lavoro” si intende qualsiasi ambiente accessibile al lavoratore. Di conseguenza, in materia di sicurezza in agricoltura, tutti i rischi specifici legati ai seguenti aspetti devono essere valutati:
- carenze strutturali (ad esempio altezze e cubature inadeguate);
- viabilità interna o esterna (vie di circolazione e passaggi non ben delimitati o non adatti alla tipologia di mezzi che devono attraversarle);
- conformazione del terreno (presenza di zone di pericolo a seguito di piogge o allagamenti);
- requisiti specifici di luoghi di lavoro caratteristici (es. stalla)
Rischio movimentazione manuale dei carichi
La movimentazione manuale dei carichi comprende tutte le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera dei lavoratori e richiede attenzione a:
- caratteristiche del carico: pesantezza e ingombro;
- sforzo fisico richiesto;
- caratteristiche dell’ambiente di lavoro (es. spazi, irregolarità pavimento)
Rischio connesso all’uso di attrezzature di lavoro
Le attrezzature di lavoro rappresentano uno dei principali rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Elementi imprescindibili per l’esamina dei rischi specifici delle attrezzature sono i seguenti:
- installazione o sostituzione di eventuali dispositivi vanno fatte in sintonia rispetto alle specifiche di omologazione;
- manutenzione ordinaria e straordinaria con relativo aggiornamento del registro interventi.
Rischio da esposizione ad agenti fisici
L’utilizzo in ambito agricolo di macchine ed attrezzature a motore determina l’esposizione a due importanti fattori di rischio fisico: rumore e vibrazioni. La valutazione del rischio da esposizione a rumore e vibrazioni che considera anche il tempo di esposizione deve essere effettuata da personale qualificato.
Rischio da esposizione ad agenti biologici
L’attività agricola che si svolge a stretto contatto con la natura, con gli animali e con prodotti di loro origine può implicare il rischio di esposizione dei lavoratori e determinare lo sviluppo di malattie causate da microrganismi che vivono, si moltiplicano e svolgono il loro ciclo vitale nel terreno oppure negli animali.
Quello biologico è un rischio “invisibile”, poiché l’operatore non può sapere se un terreno o un animale sono contaminati oppure no; per questo motivo è essenziale conoscere tutti i rischi specifici che si corrono nell’effettuare alcune operazioni ed attuare le necessarie misure preventive e protettive.
Rischio da esposizione a sostanze pericolose
L’impiego di sostanze pericolose comporta per i lavoratori effetti che dipendono sia dalla tipologia di sostanza utilizzata, sia dalle specifiche condizioni di utilizzo e di esposizione che si realizzano. L’
analisi del rischio chimico riguarda le sostanze pericolose direttamente manipolate dai lavoratori, o comunque presenti in azienda.
Rischio da esposizione ad atmosfere esplosive
Nelle aziende agricole le atmosfere esplosive possono verificarsi a seguito della miscelazione di aria con il metano contenuto nel biogas e delle polveri dei cereali in prossimità degli impianti di produzione di biogas, delle vasche di stoccaggio/ smaltimento dei liquami e dei silos/contenitori dei cereali. Ulteriore rischio deriva dalla presenza di contenitori e/o distributori di combustibile.
Rischio connesso allo stato di gravidanza
Condizioni di lavoro considerate accettabili in situazioni normali possono non esserlo più durante la gravidanza o il periodo di allattamento; per questo motivo, il datore di lavoro deve esaminare tutte le mansioni nelle quali sono coinvolte le donne ed insieme al medico competente deve valutare se sono compatibili o meno con lo stato di gravidanza.
Da tenere in considerazione nella valutazione dei rischi sono anche i rischi specifici derivanti dalla tipologia di età (nuovi inserimenti o pensionamento), dal genere e dalla presenza di lavoratori stranieri.
Considerata la molteplicità di tali rischi specifici, la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza in agricoltura risulta l’unico modo per contrastarli concretamente. La formazione sicurezza permette di “preparare” il lavoratore, informandolo su quali siano i rischi a cui può potenzialmente andare incontro nell’attività quotidiana e quali possano invece essere gli accorgimenti più efficaci per contrastarli.
I nostri esperti sicurezza si rendono inoltre disponibili per seguire l’azienda agricola nella redazione del DVR, il documento di valutazione dei rischi obbligatorio per tutte le aziende con almeno un lavoratore (dipendente oppure socio, stagista /tirocinante, volontario, lavoratore occasionale).