Ogni allievo che incontriamo ha una propria storia di vita e oggi abbiamo deciso di raccontare quella di Aboubacar, un giovane ragazzo che vive in Italia da circa tre anni e che con grande forza di volontà ha saputo reinventarsi. Scopriamo di più su di lui:
“Ciao a tutti, mi chiamo Aboubacar e mi sono trasferito in Italia da circa tre anni. Una volta arrivato qui, i miei studi non sono stati riconosciuti e sapendo che, senza una formazione adeguata, non avrei avuto alcuna possibilità di inserimento lavorativo, ho deciso di reinventarmi ed imparare un nuovo mestiere.
Nel 2018 ho scoperto il Piano Integrato di Politiche per l’Occupazione e il Lavoro sulle misure a favore dei disoccupati e delle persone a rischio di disoccupazione e mi sono iscritto al progetto. Dopo poco ho scoperto CEFAP e il suo corso di pizzaiolo a Codroipo... mi sembrava un buon punto di partenza e ho colto l'occasione!”
“Devo ammette che agli inizi ero davvero scoraggiato! Essendo arrivato in Italia da 14 mesi, il mio livello di lingua non era molto buono... non la comprendevo o parlavo bene, avevo paura che tutto sarebbe stato inutile e che non sarei riuscito ad imparare nulla. Il linguaggio era molto tecnico e per capirci qualcosa ero costretto a tradurre tutte le parole in francese, la mia lingua madre. Poi, grazie ai miei compagni, ai docenti e alla tutor del corso, le cose sono decisamente migliorate e, oltre all’attività PIPOL, ho iniziato a frequentare anche altri corsi di sicurezza (addetto alle manipolazioni alimentari, primo soccorso e antincendio). Chi mi ha ospitato per lo stage sarebbe stato anche disposto ad assumermi, ma al tempo avevo già accettato l’offerta di un’altra catena e così al termine dell'esperienza ho cambiato posto di lavoro.
Da un anno sono assunto lì con contratto di apprendistato e mi trovo bene. Gli orari sono abbastanza buoni e questo mi permette di proseguire con la formazione; al momento, infatti, sto cercando di conseguire il titolo di licenza media frequentando i corsi serali e continuo ad imparare l’italiano."
"Ricorderò sicuramente le difficoltà del primo periodo ma anche il grande aiuto ricevuto dai docenti e dal personale CEFAP. Nonostante la grande fatica, sono convinto che quel corso mi abbia dato tanto e che decidere di frequentarlo sia stata davvero la cosa migliore che potessi fare. Con alcuni dei compagni di corso sono ancora in contatto... spesso passano a trovarmi in pizzeria per un trancio e due chiacchiere. Tutto sommato sono contento degli obiettivi raggiunti e continuerò ad impegnarmi al massimo per migliorare sempre più!"